sabato 16 gennaio 2010

QR Code: il bar-code del futuro


Quello mostrato qui sopra è un QR-Code, ovvero un nuovo tipo di bar-code che presto potrebbe rimpiazzare quelli a cui siamo normalmente  abituati. E' un codice a barre bidimensionale e possiede notevoli vantaggi.

Innanzitutto è un formato "open", nel senso che è stato brevettato dalla Denso Wave Incorporated ma questa ha deciso di non esercitare il diritto di brevetto. Pertanto il QR-Code può essere utilizzato liberamente anche per scopi commerciali.

Inoltre permette di memorizzare una quantità notevole di informazioni. Se vogliamo memorizzare solo numeri è possibile creare un apposito QR-Code che ne contenga fino a 7.089! Se, invece, desideriamo memorizzare anche lettere il limite è di 4.296 caratteri.

Un'altra caratteristica interessante di questo nuovo tipo di bar-code è che è gestita l'autocorrezione degli errori, cosa alquanto utile se si desidera utilizzare il QR-code contenitori che possono essere sporcati o deformati durante il trasporto. Il sistema di autocorrezione utilizza il codice Reed-Solomon, un metodo nato per migliorare la comunicazione  con i satelliti artificiali ed ora ampiamente utilizzato all'interno dei lettori CD.

Sono definiti 4 diversi livelli di correzione degli errori:
  • Livello L - 7% delle parole può essere ripristinato.
  • Livello M - 15% delle parole può essere ripristinato.
  • Livello Q - 25% delle parole può essere ripristinato.
  • Livello H - 30% delle parole può essere ripristinato.
Se si seleziona, per esempio, il livello Q si potranno inserire meno dati (3.993 numeri o 2.420 caratteri alfanumerici) ma almeno il 25% delle parole può essere ripristinato se l'immagine è sporca o danneggiata.

Per provare ho generato un QR-Code utilizzando questo sito. Poi ho scaricato sul mio cellulare Nokia E71 un lettore gratuito di QR-Code. Ho provato a rileggere l'immagine ed è stato alquanto semplice. L'immagine si legge a qualsiasi angolo e la lettura è pressoché istantanea.

Il futuro dei bar-code è arrivato!

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